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Vendere la "prima casa", i vincoli, il termine dei cinque anni e le possibili alternative

Nella maggior parte dei casi, la scelta di vendere prima della scadenza del periodo di 5 anni comporta una serie di costi e restrizioni sostanziali.

Il divieto di vendere l'immobile acquistato con le agevolazioni "prima casa" ha infatti un costo che è pari:

- alla percentuale di tasse non versate al momento dell'acquisto (la differenza tra le tasse sulla prima e quella sulla seconda casa);

- la sanzione pari al 30% delle tasse sulla proprietà non pagate;

- gli interessi legali sulle tasse non pagate.


La normativa però prevede anche una alternativa. E' possibile evitare i costi suddetti se si acquista un altro immobile da adibire a "prima casa".

 

Come bisogna agire quindi per non incorrere nella sanzione?

Ci sono due ipotesi a seconda che si proceda in primo luogo a Comprare il nuovo immobile oppure a Vendere la casa precedente.

Se parto a vendere la mia attuale "prima casa" la normativa mi concede un tempo di 12 mesi dal rogito di vendita per poter comprare (stipulare l'acquisto) della nuova casa.

Se invece il mio primo atto è quello di Acquistare una nuova casa usufruendo delle agevolazioni "prima casa" (benchè già in possesso di altro immobile comprato con i medesimi benefici) allora lo stato mi concede un tempo i 12 mesi per vendere il vecchio immobile.

Nb: quando si cambia la prima casa (vendendo la vecchia e riacquistando una nuova abitazione) lo stato mi permette anche di portare in detrazione le tasse pagate nel momento dell'acquisto precendente.

 

Nella gestione delle compravendite facciamo sempre un programma per permettere ai ns clienti di non incorrere nelle sanzioni e beneficiare delle detrazioni delle tasse precedentemente pagate.

Rivolgiti a noi per vendere la tua vecchia casa così potremmo coordinare tutte le attività e permetterti un passaggio alla nuova casa semplice ed economico.


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